Non vi è mai capitato di dover trasferire i dati dal vostro vecchio computer di casa a quello appena acquistato ma non avere un supporto di salvataggio su cui salvare i dati per il trasferimento ?
A me, sì. Ho lavorato con estrema fatica con Google Drive (15 Gb), ma è stato molto lungo: soltanto dopo ho scoperto di questa opportunità offerta da Cubbit.
Inoltre, è pur sempre vero che Google, Dropbox, e altri hanno dichiarato la loro piena GDPR compliance (acquisizione in toto del documento europeo in merito al trattamento dei dati personali), ma nulla vieta a loro di trasferire copie dei dati trasferiti nel loro cloud presso i data center situati in altre località mondiale, come per esempio, negli USA... ed è risaputo che la gestione della privacy presso i datacenter americani, per esempio, non è così stretta e restrittiva come quella offerta dal GDPR Europeo.
Invece, Cubbit è un servizio di cloud storage italiano (presente solo in Italia) che si distingue per il suo approccio peer-to-peer (cioè di una rete informatica nella quale i computer degli utenti connessi - detti nodi - fungono nello stesso tempo da client e da server) e non solo mira ad offrire un'alternativa decentralizzata ai servizi di cloud ma punta anche ad un modello che unisce sicurezza, privacy e sostenibilità.
Infatti, Cubbit invece di utilizzare data center centralizzati, sfrutta una rete distribuita di dispositivi (chiamati "Cubbit Cells") che condividono spazio di archiviazione. Questo significa che i file degli utenti sono distribuiti tra vari nodi della rete, rendendo il sistema più sicuro (Cubbit promette promette un alto livello di sicurezza grazie alla crittografia end-to-end: solo l'utente ha le chiavi per decrittare i propri dati, garantendo che nessuno, nemmeno Cubbit stesso, possa accedere ai file) e, soprattutto, resiliente, poiché i dati sono suddivisi in frammenti ridondanti e distribuiti su diversi nodi: questo significa che anche se alcuni nodi falliscono o si disconnettono, i dati possono essere recuperati senza problemi.
In più, Cubbit è veramente una soluzione "Green", in quanto utilizza risorse già esistenti (i dispositivi degli utenti) poiché la propria logica peer-to-peer sostituisce l'uso di tradizionali data center che consumano grandi quantità di energia e generano una grande quantità di calore...
Oltre a quanto sopra, offre una buona capacità di scalabilità, in quanto gli utenti possono aumentare la propria capacità di archiviazione collegando più "Cubbit Cells" alla rete già esistente...
In generale, Cubbit offre una soluzione flessibile che "può" beneficiare di connessioni Internet ad alta velocità; tuttavia, la natura peer-to-peer del servizio, significa che le prestazioni possono variare a seconda delle condizioni della rete e della distribuzione dei suoi nodi (ovvero della connessione internet dei suoi utenti nodi).
Per informazioni più precise e aggiornate sui prezzi e le offerte attuali, è sempre consigliabile visitare il sito web ufficiale di Cubbit contattare il loro supporto clienti.
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