FTT è l'acronimo di Fiber To The… a cui fa seguito una lettera che genericamente è indicata con "x".
La "x" è sostituita dalla lettera più appropriata a seconda della situazione in cui ci si trova:
FTTC indica la situazione in cui a casa arriva ancora il doppino in rame ma la sua lunghezza è inferiore ai 300 m;
FTTB nel caso in cui la fibra ottica arriva ai piedi del palazzo ma la distribuzione ai piani è ancora in rame;
FTTH è l'unica realmente e totalmente in fibra ottica.
Nel caso dei fibra + rame, la configurazione FTTC è la sola che può essere considerata in grado di garantire continuità di prestazioni elevate: superando infatti i 300 m. di doppino difficilmente si può dare questa garanzia, a causa :
dell’obsolescenza del permutatore urbano;
dei passaggi che il pacchetto dei dati dovrà fare dal permutatore urbano fino a casa del destinatario (magari passando attraverso altri permutatori urbani, anch’essi soggetti all’ obsolescenza);
dell' obsolescenza del proprio circuito telefonico e dei cavi domestici;
della resistenza del passaggio della corrente elettrica del doppino che, alla fine, riduce notevolmente il tempo per il trasferimento di un pacchetto di dati.
In definitiva, l'unica configurazione l’unica che garantisce alte velocità di connessione, è la FTTH, perché la fibra ottica arriva fino a casa e quindi non c'è più nessun tratto in rame.
Tuttavia, bisogna mettere in conto che le spese di stesura della FTTH sono a carico del privato, che in caso di scavi in suolo pubblico, ha bisogno anche dell'autorizzazione del comune di residenza.
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