Prima di tutto che cos'è un DNS ?
Per rispondere a questa domanda, bisogna sapere che i siti web sono raggiungibili solamente tramite il proprio indirizzo IP; ovvero il tuo browser (Chrome, Edge, Opera, Firefox), usa un'indirizzo IP pubblico (unico) per raggiungere un determinato sito che si vuole consultare.
Ovviamente, è improponibile e poco utile che il navigatore sappia a memoria tutti gli indirizzi IP dei siti che normalmente utilizzi, e qui entra in gioco il DNS: tramite il servizio DNS un indirizzo IP pubblico unico è convertito in un nome di dominio unico, pertanto digitando per esempio www.texservice.tech, il nome viene convertito in indirizzo IP corrispondente.
Tanto premesso, esistono molti DNS a disposizione nella Rete; il più famoso è quello di Google (8.8.8.8); ma, tralasciando la questione privacy relativamente alla memorizzazione delle ricerche effettuate (vedi il mio post : "Come navigare in internet preservando la propria privacy"), bisogna ammettere che Google, oltre indicizzare una buona parte della Rete, effettua egregiamente anche dei controlli indipendenti sui siti ricercati ("googlati), inviando un messaggio di allarme se questo sito è malevolo o sospetto. Per cui, se non si hanno problemi relativi alla profilazione delle proprie ricerche, il primo consiglio è di inserire nel DNS del proprio computer i DNS di Google e cioè: 8.8.8.8 (primario) e 8.8.4.4 (secondario).
Consiglio, inoltre, di eseguire una piccola indagine recuperando l'IP di un sito, esempio usando questo servizio : https://www.nslookup.io/ e poi, avendolo recuperato, darlo in pasto a : https://whatismyipaddress.com/blacklist-check.
Un'altra pratica che consiglio è quello di utilizzare una VPN per la navigazione. La VPN in caso di attività anomale attiva una serie di contromisure per impedire l'hacking del computer. A questo proposito leggi il mio post allegato: "Che cos'è una VPN ?"
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