Durante la mia carriera di amministratore di sistema presso una PA nella cintura di Torino, ho sempre deprecato l'uso della chiavetta USB per il trasferimento dei file da un computer all'altro.
Infatti, soprattutto se la chiavetta viene trasportata in diversi ambienti (casa, ufficio) può essere foriera di virus informatici, non perché l'azione è voluta per dolo, ma semplicemente perché si sottovaluta il problema in quanto l'antivirus dà la falsa sicurezza che nel proprio computer non ci sia alcun malaware.
Pertanto, consiglio sempre, di usare altri mezzi, come per esempio:
il trasferimento tramite servizi di trasferimento file di grandi dimensioni (vedi il mio post: "Ho questa necessità devo inviare e-mail con allegati pesanti...");
tramite la propria e-mail personale;
aprendosi un'account gratuito su qualche Cloud (DropBox, Google Drive, OneDrive, Cubblt, vedi anche il mio post su : "Cubbit..." a piè di pagina);
installando una versione di Syncthing sul proprio computer di casa e del lavoro (vedi il mio post in merito "Conosci Syncthing...";
oppure chiedere al reparto IT della propria azienda di creare un'area di download/upload a disposizione dei colleghi. In questo caso, consiglio la versione open source di myowncloud .
Per concludere, ritengo che il patrimonio di un'azienda consta nell'integrità e disponibilità dei dati sempre, che devono essere protetti. La miglior protezione, a par mio, è la prevenzione all'infezione: una buona pratica di trasferimento dati da computer a computer tramite i consigli su esposti è già un notevole passo avanti verso questa direzione.
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