Oltre alle solite soluzioni, e cioè pulire l'hard disk dai file temporanei, aumentare la memoria di paging, aumentare la RAM, reinstallare Windows, ed eventualmente comprarsi un SSD, perché un SSD, infatti, migliora principalmente la velocità di lettura del disco, rendendo più rapido l'avvio del sistema operativo e l'apertura dei programmi (tuttavia, se noti che il tuo computer NON risponde meglio in ogni situazione dopo l'installazione di un SSD, potrebbe essere perché sta utilizzando il disco come memoria aggiuntiva -paging-, e questo è spesso un chiaro segnale che ciò di cui hai realmente bisogno è più RAM), il modo più efficace (ed economico che non richiede nemmeno un nuovo componente hardware) è un tubetto di pasta termica da pochi Euro.
La pasta termica serve a riempire le minuscole fessure tra la CPU e il dissipatore di calore, migliorando il trasferimento termico e permettendo alla CPU di raffreddarsi più rapidamente.
Quando la pasta termica si degrada, il sistema può andare incontro a surriscaldamento, costringendo il processore a ridurre le prestazioni per proteggersi.
Purtroppo, i produttori utilizzano spesso pasta termica di scarsa qualità per contenere i costi. Questo non rappresenta un problema immediato su un computer nuovo, ma con il tempo la pasta si secca e perde efficacia, causando un progressivo aumento della temperatura e una riduzione delle prestazioni.
Questa è una delle ragioni principali per cui i vecchi laptop tendono a diventare più caldi e lenti con il passare degli anni.
Pertanto, il miglior investimento che puoi fare per migliorare le prestazioni e la stabilità di un sistema datato è rimuovere il dissipatore di calore, sostituire la vecchia pasta termica con una di qualità superiore e rimontare il tutto.
Se la vecchia pasta era ancora in buone condizioni, avrai comunque speso poco e ottenuto un miglioramento marginale. Ma se la pasta era ormai inefficace, il risultato sarà una trasformazione drastica, con una differenza che noterai immediatamente.
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