top of page

Tecnologia e chirurgia robotica a distanza col 5G: quale futuro ci aspetta ? Alcune domande etiche...

Immagine del redattore: texservice13texservice13

Aggiornamento: 11 gen

Prima dello sviluppo di qualsiasi tecnologia, ci dev'essere la soluzione di questioni etiche che quella tecnologia potrebbe aprire. Mi piacerebbe vedere lo studio dell'Etica, a partire dalle scuole inferiori.


Stiamo arrivando a realizzare una delle più rosee ipotesi dei romanzi e fumetti di fantascienza: la chirurgia robotica; con l'evouzione dell'AI e la diffusione del 5G che potrà raggiungere qualsiasi parte del globo, oggi sono possibile cose fantascientifiche.


Infatti, è stato già eseguito con successo il primo intervento chirurgico in remoto con 5G su un paziente. Prima internazionale. Il prof. Gianni Alessio ha operato in remoto dalla sua stanza, un uomo affetto da distrofia epiteliale di Cogan, fisicamente presente in sala operatoria; inoltre l'AI di Google ha superato in destrezza il riconoscimento di un cancro al seno (vedi il post in allegato).


Tuttavia, l'uso di tecnologie a distanza per intervenire su una persona, secondo me, comporta il rischio di perdere la consapevolezza del "peso" della situazione. (a mio modesto parere).


Per assurdo, si potrebbe arrivare al punto che il chirurgo esperto si trova comodamente nel su studio e il paziente in Cina; ma mentre la sala operatoria dà la consapevolezza della situazione, il chirurgo, comodamente a casa, ha la stessa consapevolezza ?


L'ambiente, come la sala operatoria, cioè il "setting" contribuisce a preparare il chirurgo a mantenere un certo livello di attenzione e a percepire la serietà del momento; ma in questo caso ? Non si rischia la perdita di quella tensione necessaria all'intervento che un setting adeguato richiede ?


Anche se, è probabile che, le prime operazioni saranno effettuate online tramite tecnologia 5G vengano eseguite con la massima attenzione e cautela, personalmente temo che questa attenzione possa diminuire nel tempo. .



11 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page